giovedì 31 gennaio 2008

SPATZLE VERDI



Quando c'è una ricetta che mi stuzzica la devo fare subito e così è stata per questa che ho visto dalla CUOCAVVENENTE .Ed è quella degli spatzle agli spinaci,i miei figli in piena tempesta adolescenziale quando li hanno visti verdi me ne hanno dette di tutti i colori,"non erano meglio i normali?
non erano meglio con il sughetto scuro? e poi QUESTO BLOG CI STA ROVINANDO!" poi per poco non si leccavano il piatto,oh! mamma scusa scusa!
questo piatto per il giovedì grasso è andato proprio bene, bello godurioso,non ne ho mangiati proprio quanti ne desideravo per non diventare una mongolfiera,ma perchè!!!!
non riesco a fare uno straccio di dieta?
ingredienti per circa 5 persone
per gli spatzle
320gr farina
3 uova
200gr spinaci cotti strizzati e frullati
un bicchiere di acqua
sale pepe.
per il condimento
burro
100gr panna
una fettina sottile di speck
salvia
parmigiano.
Ho messo in una zuppiera le uova ho incorporato la farina a filo l'acqua gli spinaci sale e pepe,riposare una mezza ora
mettere una pentola con acqua bollente salata e far cadere pochi alla volta o con una grattugia o con l'apposito attrezzo,ma io visto che li preferisco belli ciccioni e con l'attrezzo non ci riesco,ho usato una tavoletta dove ho messo un pò alla volta l'impasto e con una spatola ne ho fatto scivolare un pò alla volta in pentola quando erano a galla li scolavo e li mettevo in padella con un pò di burro,la salvia e la fettina di speck a striscioline,una volta cotti tutti ho messo il parmigiano la panna e li ho fatti saltare in padella e impiattati.

Per fortuna stamattina in questo blog tutto va bene nessuna interruzione!
cosi posso mettere questo post in santa pace.



martedì 29 gennaio 2008

CUS CUS DI VERDURE E CARNE



In questo periodo del carnevale un piatto che mi sembra molto colorato allegro è il cus-cus, è anche tra i preferiti del mio figliolo maggiore e ne mangia in grande quantità.
Il cus cus è tipico del nord Africa ma anche della Sicilia è composto da semola di grano duro e generalmente viene cotto a vapore in pentole di coccio ora però in commercio si vende cus-cus già precotto che semplifica molto il piatto.Io ne uso uno biologico molto buono e lo trovo sia bianco,semi bianco e integrale che è quello più buono.
Di solito lo preparo in questo modo.
per circa 6 persone
500gr cuscus precotto
2 mestoli di ceci cotti(prima ammollati per una notte e poi cotti)
cipolla aglio
un peperone grosso o 2 piccoli
2 carote
2 zucchine
olio evo
300gr petto di pollo
300gr salsiccette di pollo
spezie per cuscus pepe nero peperoncino zenzero senape cannella noce moscata chiodi di garofano semi di coriandolo semi di cumino paprica zafferano,sale.
In una padella con l'olio metto le cipolle e le faccio dorare poi le tolgo e separatamente metto le zucchine a rondelle e le metto da parte con le cipolle e poi la stessa cosa con le carote e i peperoni a striscioline.
Rosolare poi il petto di pollo e le salsiccette a pezzetti metterli poi in un tegame se di coccio meglio aggiungere le verdure, i ceci un litro e mezzo di acqua un cucchiaino colmo di spezie, senza lo zafferano che aggiungo cinque minuti prima insieme a un altro cucchiaino di spezie,sale e cuocete per circa 40 m' con il coperchio girando di tanto in tanto.
intanto preparate il cus cus precotto, di solito è scritto sulla confezione ed è molto semplice basta metterlo in un tegame tostarlo un pò e aggiungere acqua bollente salata poi condire con l'olio e mescolare bene per farlo sgranare, per circa 5 m' a fuoco basso.
quando il cus cus è pronto lo metto in una zuppiera e al centro faccio un buco dove poi metto le verdure e la carne e ognuno si serve per la quantità che preferisce.
Volendo invece del pollo si può usare carne di agnello o pesce,a chi piace un pugnetto di uvetta o magari non usare quello precotto ma cucinarlo a vapore facendo sotto il brodo e sopra il cus cus sigillando le due parti con un canovaccio magari impregnato di acqua e farina.

LE CHIACCHIERE DI CARNEVALE


Ecco le chiacchiere di carnevale per chi le volesse fare sono una ricetta collaudata,io non le ho ancora fatte questa è una vecchia foto però poi sarebbe tardi per chi le vuole fare,io adoro il carnevale e ricordo sempre il mio primo vestitino di fatina, fatto tutto di carta all'asilo in Svizzera tutto rosa fucsia,poi anno per anno più grandicella, ho sempre avuto un vestito di carnevale sempre fatti da me personalmente con tanta buona volontà e tanta fantasia e il materiale la stoffa che avevo in casa,ogni anno diverso e ho trasmesso questa cosa poi anche ai miei figlioli.
Ma non perdiamoci in chiacchiere ;-D ecco la ricetta e la foto

CHIACCHIERE

INGREDIENTI: 600gr di farina, 4 uova grosse, 80gr di burro, 4cucchiai di grappa, 4 cucchiai di zucchero(profumato con bacche di vaniglia), buccia di un’arancia e un limone grattugiato,un pizzico di sale, zucchero a velo, olio di girasole per friggere.

PROCEDIMENTO: mettere in una bacinella la farina, lo zucchero, il sale, la buccia di limone e arancia, , la grappa, le uova e il burro sciolto lavorare il tutto e farne un panetto. Poi io consiglio di usare la macchinetta per fare la pasta, fare prima una sfoglia più doppia piegandola più volte e poi una sfoglia sottilissima, sempre piegandola più volte, con un taglia pasta rigato fare delle strisce a piacimento, nel frattempo riscaldare l’olio che non deve mai essere fumante ma bollente sempre alla stessa temperatura è preferibile un tegame di acciaio con minimo un litro e mezzo di olio, poi friggere le chiacchiere massimo 3 per volta in modo che l’olio resta a temperatura costante e si formano le classiche bolle, le strisce vanno fatte e fritte man mano non devono assolutamente asciugarsi, poi adagiarle su carta assorbente e spolverizzarle con zucchero a velo.

domenica 27 gennaio 2008

AWARD YOU MAKE MY DAY


Dai il premio a 10 persone che hanno un blog capace di trasmetterti gioia ed ispirazione,un blog che ti faccia sentire bene quando lo visiti.

Fai sapere a queste persone di averlo vinto lasciando un commento sul loro blog.

Attenzione: puoi vincerlo piu' volte!"

Siiii sono stata nominata

sono capace anche io di trasmettere gioia e ispirazione con il mio blog così sono stata nominata da la cuoca avvenente Sciopina

tra i suoi 10 blog preferiti

ora anche io devo menzionare i miei 10 preferiti quelli che visito quasi tutti i giorni che mi danno tanto e mi fanno stare bene, mi fanno sorridere, emozionare, riflettere,incuriosire, mi fanno soprattutto venire tanta acquolina in bocca e sono:

LA CUOCAVVENENTE

LE CUOCHE DELL'ALTRO MONDO

AAAACCADEMIA AFFAMATI AFFANNATI

COSATIPREPAROPERCENA

CUCINOINGIARDINO

GALLINA VECCHIA

PANEMIELE BLOG

ZENZERO

IL DIARIO DI MIMMI

LA MERCANTE DI SPEZIE






venerdì 25 gennaio 2008

LIQUORI E BICCHIERINI




Oggi ho pensato per questo post di mettere le foto di alcuni bicchierini d'epoca, della mia collezione e sì mi piacciono tanto, incominciai con quelli di mia nonna, poi di anziani che se ne volevano disfare, poi nei mercatini, nei viaggi così oggi ne ho una bella collezione tutti bicchierini da liquore.Ci ho affiancato anche alcuni liquori che ho comprato o mi hanno regalato, tra gli ultimi, come quello alla liquirizia che è davvero buonissimo o quello ai fiori di sambuco.

mercoledì 23 gennaio 2008

DITALINI RIGATI IN BRODO DI PESCE


Questo brodino è proprio buono,in questi giorni in cui sono influenzata ho preparato anche quello con la carne ma sinceramente questo di pesce è semplice e gustoso.
INGREDIENTI:
ditalini rigati (io avevo solo i ditali)
un nasello o dei filetti.
una costola di sedano
una foglia di alloro
una cipolla
una carota
uno spicchio di aglio
un ciuffo di prezzemolo
due cucchiai di passata di pomodoro
olio evo, sale, pepe.
Preparare il brodo vegetale con il sedano la carota l'alloro dopo circa 20 m' immergere il nasello cuocere per cinque minuti e togliere dal brodo,eliminare la testa la pelle ed altro e ridurlo a filetti .Far scaldare l'olio in un tegame di coccio metterci un trito di aglio prezzemolo(se volete peperoncino) e la passata,filtrare il brodo e aggiungere, buttatevi la pasta e nell'ultimo minuto aggiungere il nasello e un pò di pepe.

martedì 22 gennaio 2008

POLIPO IN INSALATA CON PATATE



Oggi sto a casa con l'influenza, veramente è da capodanno che non sto bene, una volta una cosa, una volta l'altra, ora ho la febbre le ossa rotte e mal di gola e vado avanti a bustine antinfiammatorie mi sto intossicando ma non vedo via di uscita che palle!
Una puntatina però al mio blog non può mancare e voglio postare una ricettina dietetica che ho preparato durante le feste è semplice e molto dietetica,anche perchè gli ingredienti hanno poche calorie e sono il polipo e le patate.

infatti basta un bel polipo verace(che ha due file di ventose)
patate
olio evo
limone il succo di almeno 2 limoni
prezzemolo
aglio
sale pepe
Basta bollire il polipo in poca acqua salata intero infilzare la forchetta nella parte più doppia per vedere se è cotto,per un polipo di un kg ci vuole più di mezz'ora, deve risultare morbido,bollire anche le patate,una volta cotti far raffreddare entrambi tagliare il polipo a piccoli pezzetti e a cubotti anche le patate mettere tutto in una zuppiera e condire con sale pepe olio limone, fettine di aglio e prezzemolo.Lasciare così almeno un paio d'ore ed è pronta questa gustosa insalata di polipo.
Considerando che 100gr di polipo hanno circa 57 calorie
le patate 85 calorie
un cucchiaio di olio 108 calorie
e tutto viene cotto senza altri grassi è proprio una ricetta che va bene per il meme dietetico di
://www.fiordisale.it/2008/01/08/e-arrivato-il-meme-dietetico/meme-dietetico.jpg

Ci sono riuscita a mettere il meme con il collegamento urrah! sono proprio una zuccona!( Mò CE Vò COCOZZA! ;-D ) l'influenza mi ha fatto bene eh!eh!eh!

venerdì 18 gennaio 2008

IL MEME DELLA PERSONALITA' DEL MESE DI NASCITA


Questo è il primo meme che faccio mi è stato passato da Mimmi "ildiariodimimmi.blogspot.com. e anche da fiordisale.it La foto me l'ha fatta il mio figliolo piccolo,tre o quattro anni fa..Grazie anche a Viviana che ha tradotto il mio mese.Ormai lo sanno tutti dove cercare le domande per ogni mese è
grottinosh.wordpress.com/2007/12/27/the-birthday-month-personality-meme/


Il mio mese è Marzo

PERSONALITA' AFFASCINANTE: Già alla prima domanda mi sono bloccata,comunque non credo di affascinare qualcuno se prima non mi conosce e forse poi più che affascinante penso di essere coinvolgente
SEXY:Sono nata lo stesso giorno di Sharon Stone,(fate voi.) ;-D
AFFETTUOSA:Con tutti,famiglia amici, conoscenti.
TIMIDA E RISERVATA:Timida no,riservata non molto.
SEGRETA:Più che segreta,mi apro molto.(anche se poi c'è sempre un piccolo giardino segreto)
NATURALMENTE ONESTA,GENEROSA E SOLIDALE:L'onestà penso che sia la cosa più importante nella mia vita,verso me stessa e verso gli altri.Io lavoro presso anziani e la cosa che mi dicono sempre è che dall'altra parte non ci si porta niente,quindi è meglio essere generose e solidali e poi molte persone sono state generose con me.
AMA LA PACE E LA SERENITA':Senza pace e serenità non è vita.
SENSIBILE VERSO GLI ALTRI:A volte troppo.
AMA SERVIRE GLI ALTRI:Sì ma ora sto cercando di non farmi schiacciare.
FACILMENTE ADIRATA:Facilmente no, ma poi se capita sono un mare in tempesta.
AFFIDABILE:Penso proprio di sì.
APPREZZA E RESTITUISCE GENTILEZZA:La gentilezza credo sia disarmante per tutti.
ATTENTA E VALUTA GLI ALTRI:Oh! sì ho un sesto senso fortissimo.
VENDICATIVA:No anche perchè penso che chi la fa l'aspetti,anche se poi per me non esiste più, chi mi fa del male.
AMA SOGNARE E FANTASTICARE:Sto sempre nel mondo dei sogni,(Coloro che sognano di giorno,sanno molte cose che sfuggono a chi sogna di notte.EDGAR ALLAN POE)
AMA VIAGGIARE:Moltisssiiiimmmmooooooo!
AMA RICEVERE ATTENZIONE:Oh! si tante tante coccole, soprattutto dal mio compagno di vita e dai miei figlioli.
DECISIONI AFFRETTATE NELLA SCELTA DEL PARTNER:Penso proprio che no ci conosciamo dalle elementari,siamo poi stati amici e innamorati, due persone destinate a stare insieme meravigliosamente.
AMA LA CASA DECORATA:Se si vuol dire con tante cose no,ma amo che la casa sia accogliente, calda, i tappeti, il legno,materiali naturali di arredo.
TALENTO MUSICALE:La musica mi riscalda l'anima,da ragazzina cantavo,ho partecipato a vari concorsi anche con "udite udite "Pippo Baudo,ma questa è storia vecchia.
AMA LE COSE SPECIALI:Chi non le ama alzi la mano.Per me tra l'altro anche un filo d'erba è speciale.
IMBRONCIATA:Ohhh! siii! mio padre da piccola mi diceva che al mio muso lungo ci si poteva legare un asino.


Ora mi tocca passarlo! ma c'è ancora qualcuno che non lo ha fatto?
dopo aver dato un'occhiata qua e là ho notato che c'è
CAT di cosa cucino in giardino
OTROTANGO la sorellina di viviana
MARCELLA di zenzero
ADELE di viola melanzana
MAX della piccola casa.










giovedì 17 gennaio 2008

LA CARBONARA DEL SAPORE DELLA TERRA


Per me una buona carbonara non è quella in cui si aggiunge o toglie un goccio di panna,con la cipolla, l'aglio o il vino bianco,ma sta nella scelta della materia prima:
del guanciale,delle uova,della pasta,il pecorino e il pepe(e di tutti gli altri ingredienti che si vogliono aggiungere).
La mia forse non è una carbonara da blog o rivista di cucina dove la pancetta è rosso fuoco e l'uovo brilla di colorante(insomma non è giusto per fare la foto) io gli ingredienti li ho scelti con molta cura,
le uova fresche di giornata,di galline che rozzolano all'aperto e mangiano granturco coltivato vicino casa.
La pancetta fatta da me ,con un pezzo di pancetta di maiale che ha mangiato castagne mele e patate.
La pasta rigatoni di Gragnano trafilati al bronzo.
E infine un pecorino romano di buonissima qualità.
Io lo so che non tutti hanno la fortuna di trovare questi ingredienti ma non si può parlare di una buona carbonara o di un qualsiasi piatto se gli ingredienti non sono di ottima qualità,quindi io penso che in questo giorno internazionale della cucina italiana è questo il messaggio che bisogna dare.
detto questo ecco la mia ricetta :
400gr di pasta(ho sempre fatto o spaghetti o bucatini ma è da un pò che adoro farla con i rigatoni)
180gr di pancetta (non avendo un buon guanciale)
4 uova di cui 3 tuorli e uno intero
70gr pecorino romano
olio evo
pepe nero in grani pestato nel mortaio al momento.
Nel frattempo che cuoce la pasta ho sbattuto le uova in una terrina e aggiunto il formaggio e un
pizzichino di pepe,in una padella invece ho ho messo un poco di olio e lentamente ci ho fatto imbiondire la pancetta,scolata la pasta con un pò di acqua di cottura l'ho versata nella padella con la pancetta ho fatto saltare un pò e ho spento il fuoco, aggiunto la crema di uovo girato ben bene un pò di pepe ed è pronta.

mercoledì 16 gennaio 2008

PANE SENZA IMPASTO CON FARINA DI SEGALE




E' incredibile la felicità e la soddisfazione che ho avuto domenica quando ho sfornato questo pane,il profumo che inebriava per tutta la casa era davvero fantastico.
Il procedimento è sempre lo stesso quello dell'ormai famoso pane senza impasto l'unica variante è che ho fatto il doppio dell'impasto e ho usato 600gr di farina 0 e 400gr di farina di segale,a me piace tanto specialmente per la colazione con il burro e la marmellata,mi ricorda tanto quando sono ospite in Germania della mia amica carissima Michelina,infatti è stata lei a farmi provare per la prima volta il pane con la farina di segale e ogni anno me ne comprava un 5 chili in un vecchio mulino tedesco ora invece la prendo in un vecchio mulino in Italia in un paese vicino al mio.Ecco il risultato.
Aggiornamento per un indiana che è passata da qui
la ricetta è qui dandoliva.blogspot.com/2007/11/il-pane-senza-impasto.html

domenica 13 gennaio 2008

RISOTTO CON SALMONE FRESCO E CREMA DI ZUCCHINE



UN BUONGIORNO A TUTTI DA COCOZZA
Questa ricetta la volevo mettere per l'iniziativa di fiordisale.it per il meme dietetico, ma facendo un pò il conteggio delle calorie ho notato che il salmone è tra il pesce più calorico cosi ho pensato di rinunciare,almeno che non si sostituisce con un pesce più magro,
RISOTTO CON SALMONE FRESCO E CREMA DI ZUCCHINE
Metà scalogno
riso vialone nano
salmone fresco
brodo vegetale
vino bianco
timo
Per la crema di zucchine
2 zucchine
una manciata di basilico
i gherigli di due noci
uno spicchietto di aglio
olio e.v.o.
sale pepe
Soffriggere lo scalogno nell'olio,tostare il riso e bagnare con il vino bianco sfumare, aggiungere il brodo,a cinque minuti dalla cottura aggiungere il salmone che per cinque minuti circa con un pò di brodo aglio e timo si è cotto per sfilettarlo e togliere la pelle,aggiungere a piccoli pezzetti al risotto con il brodino di fondo.Nel frattempo bollire le zucchine(non per molto non devono essere mollicce ma sempre un pò croccanti) e raffreddarle,usare la buccia togliendo la polpa e i semi,frullare con olio e.v.o. una manciata di basilico, i gherigli di noce, l'aglio alla fine salare e mettere questa crema come base nel piatto e poi il risotto.Io lo trovo buonissimo e delicato :-)

venerdì 11 gennaio 2008

ORATA AGLI AGRUMI



Non ci si può sottrarre al richiamo del sapore, del colore degli agrumi,specialmente nel pieno della sua stagione, così visto che c'era da condire una bella orata l'ho fatta così
una orata bella grande
aglio timo prezzemolo
polvere di zenzero
olio
arancia limone

per contorno patate stufate al prezzemolo e timo(per rispettare la dieta)

Ho messo l'orata in pentola semplicemente con un pò di acqua, olio, aglio, prezzemolo,timo, una fettina di limone in pancia,sale,cottura 25m' circa girandola una volta.L'ho poi sfilettata e condita con olio il succo di un piccolo limone,succo di un'arancia, spicchio di aglio,prezzemolo,buccia di limone e arancia a filetti,un pizzico di polvere di zenzero, ho sbattuto bene la salsina,ho tolto l'aglio,la buccia e l'ho messo a crudo sui filetti di orata.

mercoledì 9 gennaio 2008

TORTA CIOCCOLATO E COCCO



A vedere un pò di torte a cioccolato in giro mi è venuta voglia di postare questa torta che ho fatto per il compleanno del mio figliolo per il 3 gennaio quando ancora mangiavo quelle prelibatezze.
Per il pan di spagna
6 uova
200gr zucchero (con profumo di vaniglia)
160 farina oo
40gr cacao amaro
per la farcia
300ml di panna per dolci da montare
100 gr di farina di cocco
per la copertura
150gr cioccolato fondente
100ml di panna
per la bagna
150 ml di acqua con un goccio di rum (si può usare anche del curacao o latte di cocco o come si preferisce.)
Ho frullato le uova con lo zucchero per circa 6/7 minuti con il frullatore
ho setacciato la farina e il cacao e l'ho aggiunto a mano da sopra a sotto per non smontare le uova e ho infornato in forno caldo per circa 25/30 minuti a 160°
far raffreddare tagliare a metà e bagnare con il pennello con la bagna,
montare la panna non molto dura e aggiungere la farina di cocco farcire e chiudere con l'altro strato, bagnare l'lo strato superiore,far bollire il 100 ml di panna aggiungere il cioccolato e far fondere lasciare intiepidire e mettere con una spatola sulla torta per il mio figliolo ho decorato con un basso visto che gli piace tanto e lo studia e qualche ciuffetto di panna qua e là.

martedì 8 gennaio 2008

RISO PORRI E SPECK



Dopo una montagna di panni da stirare sono qui di corsa a mettere questa ricettina che ho fatto a capodanno e poi vai di corsa a preparare la cena.
INGREDIENTI
riso vialone nano
porri
speck
brodo vegetale
vino bianco
cipolla
burro
prmigiano
sale pepe
per la cialda: grana grattugiato.
Per la cialda metto in un padellino antiaderente caldissimo 3 cucchiai di grana lascio fondere e prima che diventi croccante e colorata con una spatolina metterla sul dorso di una ciotolina schiacciarla un pò in modo che prende forma e lasciarla asciugare,nel frattempo se ne fa un'altra su di altra ciotolina e così di seguito.
Per il riso soffriggere la cipolla tritatissima e i porri a rondelle in poco olio evo,aggiungere lo speck finchè non si colora e aggiungere il riso,tostare e sfumare con il vino poi aggiungere un pò alla volta il brodo vegetale bollente un minuto prima della cottura aggiungere un pò di sale se necessario, una bella noce di burro, un pò di parmigiano e pepe bianco,mettere poi nella cialda e volendo si grattugia del tartufo nero.
Sono dovuta andare prima ieri sera così stamattina ecco pronta la ricetta e le foto.

domenica 6 gennaio 2008

ANCORA FOTO









Queste sono le ultime anche perchè per mettere tutte quelle che ho fatto ci vuole tempo e spazio ma credo di aver reso l'idea, c'è anche una simpatica signora che preparava gnocchi per tutti i partecipanti del presepe vivente, una bella faticaccia però suo marito preparava il sugo con le braciole in un pentolone di rame sul fuoco e l'anziano sarto aveva delle bellissime mani e una forbice da tavolo enorme.

PARTICOLARI




IL PRESEPE CHE MI HA EMOZIONATO TANTO



QUESTO ANZIANO SIGNORE NELLA SUA LUNGA VITA E ANCORA IN FUTURO HA COSTRUITO LE STATUINE DEL PRESEPE IN ARGILLA UNA PER UNA CHE RAFFIGURANO TUTTE LA VITA DI CAMPAGNA.

PRESEPE VIVENTE A CALITRI







Oltre che a preparare tante cose buone e a mangiare il 30 sono andata in un paese a circa 40 m' dal mio, Calitri, a visitare il presepe vivente e anche perchè ero stata in questo paese circa 20 anni fa e mi piaceva molto l'idea di rivisitarlo.I ragazzi non erano molto entusiasti volevano stare con gli amici in giro o giocare alla play station,ma c'era un bellissimo sole che splendeva e un'aria frizzantina era proprio l'ideale per uscire fuori paese,così li ho convinti.Una volta usciti però dal paese ci ha accolti una nebbia fitta fitta fino a Calitri c'era un mantello di nuvole che avvolgeva il paese, fatte un pò di curve siamo arrivati su ma ancora non era molto chiaro peccato,perchè è un paese tutto arroccato su di una montagna che ricorda un pò Matera.Bè era come se 20 anni non fossero mai passati,un'atmosfera come se di colpo fossi tornata indietro nel tempo,in lontananza si vedeva un ponte nuovissimo che portava al paese ma non è ancora aperta la strada,poi c'erano ancora le case con gli squarci del terremoto dell'ottanta,il paese nuovo lo hanno ricostruito giù a valle e su era come tutto si era fermato,qualche cantiere aperto, non so dirvi se è un male o un bene! una volta incamminati sotto un arco siamo entrati nel presepe vivente,le viuzze del centro storico avevano bei addobbi e c'era una musica natalizia in sotto fondo,così un pò per volta abbiamo visitato tutto l'itinerario,bello semplice umile popolare umano, e bello anche il museo con i presepi da tutta la Campania e dalla scuola d'arte del paese,nella mostra concorso alla IX edizione di presepi di artisti di gran valore con legno ,argilla ect. Da visitare poi una chiesetta con un altare intagliato in legno davvero bello così come il quadro raffigurante l'Annunciazione su tavola in legno.C'era poi un anziano signore che aveva fatto un presepe di argilla che mi ha entusiasmata tantissimo tutti i personaggi erano di persone che svolgevano vita rurale.Ora qualche foto per farvi un'idea.Volevo solo aggiungere che i ragazzi al ritorno erano stra felici,perciò a volte bisogna insistere,che ne vale la pena.

sabato 5 gennaio 2008

CUPOLINE DI VERZA



Ecco sono pronte le cupoline di verza, con le foto non proprio al meglio, però!
Ho usato delle foglie di verza belle tenere sbollentate in acqua salata per un minuto circa ci ho tolta la parte dura e divise a metà più o meno poi ho preso delle formine che uso anche per i muffin li ho foderati con carta da forno bagnata e strizzata ho foderato con la verza mettendo le foglie di verza con le estremità nel fondo e la base verso l'alto (non so se mi sono spiegata comunque!) nel frattempo metto a bollire le patate senza buccia e ne faccio un purè lo faccio intiepidire e ci aggiungo la salsiccia sbriciolata e soffritta in padella con un pò di cipolla tritatissima,giro il tutto, un pò di sale, pepe, parmigiano grattugiato e cubetti di provola affumicata di Agerola che è meravigliosa specialmente quella fresca (devo dire che ho un modo così storpio di descrivere le ricette non fà proprio per me però! ) infine metto questo ripieno nelle ciotoline chiudo prima con la verza e poi con la carta e inforno per circa 15 minuti in forno a 200°.Le faccio poi raffreddare le tolgo dalle ciotoline, dalla carta e le adagio in una teglia unta di olio evo ne metto un filo anche sopra e le inforno giusto per riscaldarle,posso dire che sono davvero buonissime e sono piaciute anche ai bambini.

venerdì 4 gennaio 2008

PRIMA RICETTA 2008 CANEDERLI



Come inizio anno potrei iniziare con tante ricette, pensieri, buoni propositi, promesse,
la fine del 2007 è stato un buon fine anno,a Natale e vigilia con la famiglia gli affetti più cari insieme a mia suocera mia cognata abbiamo preparato tante cose buone soprattutto della tradizione campana"baccalà, scarola ripiena, frittura di pesce, capitone arrostito, tortellini in brodo, cappone e tante tante altre cose" che purtroppo non ho fotografato perchè il tempo è mancato, passava così veloce che alcune cose mi sono sfuggite.
L'inizio 2008 è iniziato davvero bene ero a casa mia con gli amici di sempre (da una vita) con i loro figli e i miei c'era una atmosfera davvero bella di chi si conosce da sempre e basta uno sguardo,insieme a loro abbiamo scelto un bel menu (quest'anno non di pesce) ed era tutto così buono dagli antipasti "crostini di crema di zucca e tartufo,cupoline di verza con ripieno di patate salsiccia e provola affumicata di Agerola,polpettine di baccalà,panini al salmone,formaggi metà stagionatura con rucola e peperoncino,con il pepe,e solo formaggio con marmellata di zucca e di peperoni,speck con cremina di rafano,pomodori secchi sotto olio,sardella calabrese(che è una conserva fatta con neonata di sarde pomodoro e peperoncino fatta dalla mamma di una calabrese doc,poi se c'era dell'altro l'ho dimenticato.Il primo un risotto con speck e porri adagiato su una cialda fatta di formaggio grana,con una spolverata di tartufo nero,i secondi: filetto di maiale con le mele con contorno di cavolfiore e broccoli in gratè e il classico cotechino con lenticchie con la speranza che ci porta tanti bei soldini cosi come i dodici chicchi d'uva bianca con gli ultimi dodici secondi dell'anno DA NOTARE SEI CON LA GAMBA SINISTRA ALZATA E GLI ALTRI SEI PER FINIRE POI CON LA DESTRA così è la tradizione in casa mia da quando trascorro il capodanno con la mia amica spagnola doc Vicen.Poi naturalmente del buon vino aglianico spumante etc.Di solito abbiamo usato piatti e tutto in plastica ma stavolta visto la situazione che abbiamo in Campania con la spazzatura abbiamo usato quelli in vetro così tra quello che abbiamo reciclato, la spazzatura era davvero pochissima,e non solo, perchè devo dire che non abbiamo fatto neanche avanzi, per me è davvero importante non buttare nulla,il 2 gennaio ho mangiato le lenticchie rimaste con la pasta e con il pane che è avanzato oggi ho preparato dei buonissimi canederli in brodo anche perchè il 2 sera mio suocero ha compiuto 70 anni e quindi riprepara rimangia,il 3 il mio figliolo ha compiuto 15 anni e riprepara rimangia,ora basta dovrò fare una dieta ristrettissima altrimenti mi portano in ospedale,tra l'altro ho sofferto di un dolore alla spalla che mi toglieva il fiato.
ora qualche foto e la ricetta dei CANEDERLI che ho fatto per la prima volta e sono venuti davvero buoni quasi come quelli che ho mangiato a Vipiteno.
CANEDERLI CON SPECK
200gr di pane leggermente raffermo
100gr acqua 100 di latte
100gr di speck
3 cucchiai colmi di farina
2 uova
mezza cipolla
una noce di burro
un ciuffetto di prezzemolo
erba cipollina (ho usato quella essiccata)
brodo con verdure un pezzetto di manzo e una coscia di pollo
noce moscata sale pepe.
Ho tagliato il pane a cubetti e ci ho versato sopra il latte l'acqua le uova l'erba cipollina il prezzemolo tritato,un pizzichino di noce moscata,sale e pepe tutto sbattuto,l'ho fatto riposare una mezza ora, nel frattempo ho scaldato una noce di burro e messo a soffriggere la cipolla tritatissima e lo speck a cubettini,soffriggere un poco far raffreddare e unire all'impasto di pane,unire ancora i 3 cucchiai colmi di farina girare il tutto e con le mani bagnate fare le polpette io le ho fatte grosse come un mandarino e ne sono venuti 12,passarle poi su di un piatto con della farina giusto una piccola infarinatura,farle riposare su di un piatto piano una decina di minuti e abbassarli con un cucchiaio nel brodo che bolle lentamente per circa 15 minuti finchè non sono a galla,di solito si cuociono in acqua bollente e poi calati in brodo,io però ho visto che non si sfaldavano li ho messi nel brodo poi li ho adagiati nel piatto e il brodo l'ho messo facendolo passare attraverso un colino.
Come prima ricetta del 2008 mi fa molto piacere che sia capitata questa molto semplice e gustosa e semplici sono anche le foto.